“Senza Radici non si Vola”. Lo avevo letto molte volte, e me lo ero sentito dire altrettante. Solo dopo averlo provato sulla mia pelle, grazie alle Costellazioni Familiari, il significato di questa frase mi é divenuto chiaro.
Ho studiato questo strumento da Andrea Zurlini: è una tecnica che permette di vedere dinanzi a sé ciò che si muove da sempre dentro di noi. Traumi familiari di varia natura, se non risolti, formano dei blocchi che impediscono all’energia familiare di fluire nella giusta direzione: dai genitori ai figli.
Questi blocchi del sistema famiglia influenzano grandemente le nostre vite. Siamo inconsciamente chiamati a ripetere certe esperienze solo perché l’intero sistema famiglia possa sciogliere l’irrisolto degli avi. Finché non ce ne rendiamo conto, viviamo una vita che non é “nostra”.
Con la Costellazione viene riportato ordine nel sistema famiglia, i traumi ed i blocchi generati si rilasciano e così, finalmente, possiamo ricevere l’energia e le benedizioni non solo dei nostri genitori, ma di tutti i nostri avi.
Il Cuore diviene ricettivo e si può allora espandere, perché il nostro bambino interiore si sente finalmente protetto, guardato e sostenuto. Questo ci permette di realizzarci nel lavoro molto meglio, di avere relazioni con gli altri e di coppia molto più armoniose, di vivere la nostra Vita contenti e grati per essere a questo mondo, pieni di Gioia perché incarnati in questa vita ed in questa famiglia.
In questo breve articolo spiego come avviene in una giornata di Costellazioni Familiari.
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